RIABILITAZIONE
Obiettivo centrale del nostro lavoro è la riabilitazione, la quale si sviluppa sotto forma di ippoterapia per ragazzi con disabilità fisica, intellettiva e con disturbi comportamentali. Si tratta di una serie di attività con il cavallo, a partire dall’avvicinamento fino alla monta, che hanno un grandissimo potenziale per tanti soggetti con disabilità. In questo modo infatti le persone imparano a sentire il proprio corpo, a stabilire dei confini, a percepire il mondo che le circonda, ad acquisire autonomie e ad aumentare la propria autostima.
L’attività in maneggio è divisa in due fasi:
- l’accudimento del cavallo a terra per creare confidenza, sicurezza in sé stessi e rispetto per il cavallo;
- la ripresa in sella per esercitare la postura, l’equilibro, per incrementare il benessere psicofisico utilizzando il cavallo come mediatore.
Inoltre, sono anche importanti le attività che fanno da contorno al momento in cui il ragazzo entra a tutti gli effetti a contatto con il cavallo. La gestione dell’ambiente nel quale il cavallo vive e nel quale il ragazzo si trova a condividere lo spazio con l’animale attraverso, per esempio, la pulizia dei box e la preparazione del fieno, favorisce la collaborazione e l’autonomia.
LA FASI DELLA RIABILITAZIONE A CAVALLI PER TUTTI
1. La riabilitazione comincia con l’incontro tra l’utente ed il cavallo. In questa fase, i ragazzi hanno modo di prendere confidenza con il cavallo (e viceversa) prima di dare il via alla monta vera e propria. Questa frase è molto importante perché dà vita – o riaccendere – il rapporto tra i due prima di condividere del tempo insieme nel rettangolo
2. La fase successiva consiste nella vera e propria monta.
3. Tra percorsi all’interno del rettangolo, e cambi di direzione, i nostri utenti sono portati ad interagire con il cavallo e con l’ambiente che li circonda, reagendo alle situazioni che cambiano.
4. Le nostre lezioni hanno un obiettivo, oltre che terapeutico, ludico. Il divertimento dell’utente è il nostro principale interesse, e viene trasmesso attraverso “strumenti”: la palla e dei secchi, con i quali si cercherà di fare canestro, colorati animali di plastica da riporre al secchiello ad essi associato, cerchi da infilare nelle aste presenti nel rettangolo.
5. Il divertimento è garantito a Cavalli Per Tutti!
6. Finita la lezione a cavallo, il ragazzo scenderà dal cavallo per poter proseguire verso la parte successiva della lezione.
7. Si tratta della cura finale del cavallo.
8. Questa parte della lezione include svestire l’animale slacciando il sottopancia e togliendo le redini.
L’utente avrà inoltre il compito, sempre con l’aiuto dei nostri esperti e volontari, di riporre il materiale nell’apposito sito.
Sostienici
Oltre a terapisti e volontari, un ruolo fondamentale puoi giocarlo tu. Qui hai la possibilità di sostenere la nostra associazione: con una grande o piccola donazione darai la possibilità a Cavalli Per Tutti non solo di offrire il migliore servizio possibile, e quindi garantire il successo della terapia, ma anche di mantenere la terapia accessibile per i ragazzi e le loro famiglie.
